Di Bonaventura (Città di Virtù): «L'appoggio a Manola era già previsto»

TERAMO – C’è una spaccatura all’interno della lista civica "Città di virtù"? La presa di posizione del portavoce Leonardo Codirenzi a nome di altri candidati, viene criticata dal coordinatore della lista, Valdo Di Bonaventura, che esprime i propri «rammarico e meraviglia» nell’apprendere «assieme a quasi tutti i candidati della lista da me presieduta, la presa di posizione di due o tre candidati che affermano di dissentire nell’intento di sostenere Manola di Pasquale al ballottaggio di domenica prossima». Di Bonaventura è sorpreso soprattutto perchè il presupposto di appoggiare Manola Di Pasquale «è sempre stato un dichiarato proposito», in caso di eventuale ballottaggio, «come principale candidato della sinistra teramana, contrapposta al sindaco uscente». «In democrazia – sostiene Di Bonaventura – il dissenso è comunque previsto e rispettato ma che adesso dare un’alternativa a Teramo, interrompendo questo increscioso decennio politico, sia ora la priorità per la città». Di Bonaventura sottolinea anche, per sgombrare il campo da qualsiasi strumentalizzazione, che «è da escludere a priori un qualsiasi  coinvolgimento del sottoscritto in caso di vittoria di Manola Di Pasquale ad entrare a far parte della Giunta».